Dogville

...almeno una volta...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Hevel
     
    .

    User deleted


    Quello che colpisce sicuramente di questo film è la scenografia.
    Troppo ricca? colori esagerati? effetti fantascientifici? NO... assolutamente assente.

    La storia si svolge in un paesino di circa 15 case la cui planimetria è disegnata a terra su sfondo nero, come se fosse una grande lavagna. In questo scenario surrealistico i personaggi si muovono aprendo e chiudendo porte inesistenti (di cui si sente il cigolìo...).
    Gli unici oggetti 3D sono scarni mobìli sparsi all'interno delle case, che NON vengono viste dall'esterno (così come le vicende, a volte truculente che si sviluppano dentro le case), malgrado l'assenza di muri.

    Una scelta sicuramente originale del regista danese Lars Von Trier, presentato in concorso al 56° Festival di Cannes, ambientato in uno sperduto angolo d'America, anni 30.

    Malgrado la scenografia d'impatto non si fa fatica a distrarsi da essa:

    una calda voce maschile, dolcemente un pò rauca, in fuoricampo si lancia saltuariamente in una narrativa veramente molto affascinante e, a mio parere, scorrevole e ben preparata;

    la storia scivola lentamente ma con un ritmo non troppo statico, verso il succo del discorso: una giovane Grace (magistralmente interpretata da Nicole Kidman) sventuratamente capitata a Dogville, non tarda a svelare la vera natura dei suoi nuovi concittadini: accortisi di come essa dipenda dalla loro "bontà" e accoglienza, iniziano lentamente a capire come siano loro ad avere il coltello dalla parte del manico... e ad approfittarsi di tale "potere".

    Grace è così costretta a rivedere le sue "teorie" sulla comprensione estrema dell'animo umano, in nome delle quali riesce ad andare avanti a tutti i costi e a sopportare l'enorme peso di alcune sue scelte.

    Non voglio dire altro... il finale secondo me ripaga delle tre ore di attesa per vederlo, e lascia TANTO MA TANTO materiale su ciu riflettere.

    Il film è molto impegnativo, ma penso che almeno una volta (forse SOLO una volta) valga la pena vedere.
    Sono contento di aver resistito, durante la prima ora di visione, alla tentazione di "cambiare canale".

    Prometto che non suggerirò più film tanto impegnativi....
     
    .
0 replies since 4/9/2009, 11:46   81 views
  Share  
.